Il bruxismo è una condizione costituita da un eccessivo digrignamento o serramento dei denti. E’ un fenomeno che generalmente si verifica durante il sonno o in periodi di stress. Il disturbo colpisce sia gli adulti che i bambini. Se questa patologia non viene trattata in tempo, può causare problemi dentali e di salute.
Sintomi del bruxismo
I sintomi più comuni sono:
Digrignare o stringere i denti, in maniera tale da essere sentito da altre persone o da essere notato da un dentista durante una visita odontoiatrica.
Dolore o fastidio alla mascella, soprattutto al risveglio del mattino.
Mal di testa, mal d’orecchi, dolore al viso.
Denti usurati, schiacciati, scheggiati o incrinati.
Aumento della sensibilità dentale o perdita dei denti.
Muscoli facciali e mascellari tesi.
Cause del bruxismo
Le cause del bruxismo sono ancora sconosciute. Esistono, però, diversi fattori che aumentano il rischio di sviluppare questa patologia, tra essi:
Stress e ansia:
possono provocare tensione muscolare e portare a digrignare o stringere i denti.
Malocclusione:
un allineamento scorretto dei denti superiori e inferiori può creare questo disturbo. In altre parole, i denti non allineati o un morso scorretto possono causare bruxismo.
Farmaci:
farmaci, come gli antidepressivi, possono causare bruxismo come effetto collaterale.
Fattori legati allo stile di vita:
il consumo di alcolici, il fumo e l’uso di droghe possono aumentare il rischio di sviluppare il bruxismo
Trattamenti per il bruxismo
Il trattamento per il bruxismo dipende dalla gravità del disturbo e dalla causa.
Tra i trattamenti più efficaci sono:
Indossare una protezione notturna, su misura, per proteggere i denti dal digrignamento o dallo stringimento durante il sonno.
Gestire lo stress, utilizzando delle tecniche di gestione dello stress, tra cui: l’esercizio fisico, le tecniche di rilassamento o la terapia.
Correzione del morso, se la causa è la malocclusione. Si può ricorrere ad un trattamento ortodontico o un restauro dentale.
Utilizzo di farmaci, come i rilassanti muscolari o le iniezioni di Botox. Questo tipo di farmaci può aiutare ad alleviare la tensione muscolare e a ridurre il digrignamento dei denti.
Modifica dello stile di vita, riducendo il consumo di alcol, smettendo di fumare o evitando l’uso di droghe.
CBD per il bruxismo
Il CBD, o cannabidiolo, è oggetto di numerosi studi in cui sono state scoperte innimerevoli proprietà terapeutiche. Il CBD ha guadagnato popolarità per il trattamento di una serie di patologie, tra cui il bruxismo.
Esistono alcuni potenziali benefici dell’uso del CBD per controllare il bruxismo.
Il CBD ha la capacità di alleviare il dolore, in quanto il CBD interagisce con il sistema endocannabinoide (SEC) dell’organismo.
Il SEC ha un ruolo fondamentale nella percezione del dolore. Il CBD contribuisce a ridurre il dolore e l’infiammazione, spesso abbinati al bruxismo.
Il CBD ha proprietà miorilassanti che aiutano a ridurre la tensione muscolare della mascella, sintomo comune del bruxismo.
Promuovendo il rilassamento muscolare, il CBD riduce la frequenza e l’intensità del digrignamento dei denti.
Il CBD ha proprietà ansiolitiche e contribuisce a ridurre i livelli di ansia e stress, favorendo il rilassamento e riducendo il rischio di bruxismo.