CANNABIS e Sistema Immunitario

La cannabis offre benefici per diverse patologie: aumentando gli utilizzatori, si sta comprendendo il potenziale terapeutico dei cannabinoidi nel trattamento di specifiche malattie autoimmuni, infiammazioni e disturbi gastrointestinali.

COS’E’ IL SISTEMA IMMUNITARIO

Il sistema immunitario è una delle reti più sofisticate del corpo, costituita da cellule specializzate, sostanze chimiche e organi che lavorano in concerto per scongiurare agenti patogeni e infezioni, proteggendo la salute del corpo. I suoi componenti principali che combattono le infezioni includono i globuli bianchi, il sistema del complemento, gli anticorpi, il sistema linfatico, la milza, il timo e il midollo osseo.

I ricordi di ogni microbo precedentemente sconfitto dal sistema immunitario vengono registrati nei globuli bianchi. Queste memorie consentono il tracciamento rapido e l’eliminazione delle infezioni già sperimentate. Ci sono alcune ricerche che esplorano gli effetti dei cannabinoidi sulla conta dei globuli bianchi e sul sistema linfatico.

Esiste una connessione tra il sistema endocannabinoide (ECS) del corpo e il suo sistema immunitario. L’ECS è generalmente considerato uno dei custodi del sistema immunitario, prevenendo l’insorgenza di risposte infiammatorie travolgenti che possono provocare malattie. L’ECS può anche influenzare la funzione delle cellule immunitarie.

I recettori CB1 e CB2 nel sistema endocannabinoide mediano gli effetti della cannabis all’interno del sistema immunitario. I due principali cannabinoidi, THC e CBD, hanno effetti distintivi sul sistema immunitario a causa delle loro interazioni uniche con i recettori dei cannabinoidi. I cannabinoidi influenzano le funzioni della maggior parte dei tipi di cellule immunitarie.

Come il CBD, anche il THC sopprime l’attività immunitaria, riducendo le risposte infiammatorie malsane. Una ricerca pubblicata nel 2017 ha indicato che sia il CBD che il THC hanno un effetto immuno-modulatore sul sistema linfatico intestinale umano, il principale ospite delle cellule immunitarie. 

Il sistema linfatico contiene anche più della metà dei linfociti del corpo, globuli bianchi che svolgono un ruolo fondamentale nel trovare e distruggere cellule o sostanze estranee che si sono infiltrate nel corpo. Si e’ scoperto che la somministrazione orale di CBD e THC con i grassi ha portato a livelli estremamente alti di cannabinoidi nel sistema linfatico intestinale: le concentrazioni di CBD nelle cellule linfatiche erano 250 volte più alte che nel plasma, mentre le concentrazioni di THC nelle cellule linfatiche erano 100 volte più alte che in plasma.

Questo significa che per gli individui con malattie autoimmuni, la cannabis può raggiungere concentrazioni più elevate nel sistema linfatico e sopprimere le risposte immunitarie infiammatorie malsane in modo più efficace.