L’apnea notturna è una patologia comune, spesso non diagnosticata. Essa può causare stanchezza cronica, confusione mentale e malattie cardiache. Oltre ai trattamenti tradizionali che aiutano, la cannabis potrebbe migliorare ulteriormente la qualità del sonno. Spesso il russare forte di notte, porta l’impossibilita’ a dormire anche di chi e’ accanto.
CHE COS’È L’APNEA NOTTURNA, OCCORRE PREOCCUPARSI?
L’apnea notturna è una condizione medica grave che causa l’interruzione della respirazione del paziente numerose volte durante il sonno. I pazienti possono russare, possono svegliarsi senza fiato o potrebbero avere il respiro che si interrompe. In questi casi il cervello ha necessita’’di ossigeno, nel contempo si interrompono sia i cicli di sonno REM che quelli non-REM. Ne consegue che indipendentemente dalle ore che una persona trascorre a letto, chi ne soffre si sveglia senza sentirsi riposato ed e’ stanco durante il giorno. Oltre alla stanchezza cronica, chi soffre di apnea notturna può anche soffrire di depressione e ansia, avere problemi di concentrazione, dimenticare le cose e sviluppare problemi di salute più seri. L’apnea notturna, se non viene trattata, mette sotto stress tutto il corpo, causando ipertensione, malattie cardiache e carenze ormonali e, in casi estremi, potrebbe anche provocare ictus o infarto durante il sonno.
COME SCOPRIRE SE SI SOFFRE DI APNEA NEL SONNO
È difficile individuare l’apnea del sonno solo da una visita medica. Se si sospetta di avere questo problema, il medico chiede al paziente e al partner che dorme insieme i sintomi, prima di ordinare uno studio sul sonno. Lo studio del sonno consiste in test semplici, che vengono fatti a casa, per confermare o escludere l’apnea. In alcuni casi, si puo’ decidere di effettuare uno studio notturno in un laboratorio specializzato nel sonno. Anche i bambini, possono avere l’apnea del sonno, ma è più comune negli uomini in sovrappeso con più di 40 anni. Bere alcol e fumare peggiora la situazione. Se si hanno i seguenti sintomi, occorre chiedere al medico di sottoporsi ad un test:
– Russare di frequente
– Svegliarsi cercando di riprendere fiato
– Stanchezza costante
– Mal di testa alla mattina
– Sonnolenza durante il giorno
– Secchezza della bocca al risveglio
– Depressione, ansia e irritabilità
– Perdita di memoria
– Difficoltà a concentrarsi
CI SONO DUE TIPI DI APNEA NEL SONNO
Le persone possono soffrire di: apnea ostruttiva nel sonno, apnea centrale nel sonno o di una combinazione delle due.
L’apnea ostruttiva nel sonno è la più comune: la respirazione viene interrotta a causa di un’ostruzione fisica (tonsille dilatate o depositi di grasso che riempiono la gola durante il sonno): in questo tipo di apnea e’ presente il russare
L’apnea centrale nel sonno si verifica quando c’è una disconnessione tra il cervello e i muscoli che controllano la respirazione. Questa situazione può essere causata da farmaci o altre condizioni. In questo tipo di apnea non e’ presente il russare.
L’apnea notturna, di entrambi i tipi, viene classificata lieve se si verificano meno di 11 episodi all’ora. Se si smette di respirare con maggior frequenza, la situazione è considerata grave. In alcuni casi i pazienti smettono di respirare 30 o più volte ogni ora.
TRATTATAMENTO DELL’APNEA NEL SONNO
I trattamenti tradizionali per l’apnea nel sonno sono: dispositivi medici, come macchine CPAP e apparecchi dentali che tengono aperte le vie aeree, spesso viene usata anche la chirurgia per rimuovere il tessuto in eccesso dalla gola. E’ necessario effettuare dei cambiamenti nello stile di vita: perdere peso, non fumare e ridurre il consumo di alcol.
LA CANNABIS PUÒ AIUTARE CONTRO L’APNEA NOTTURNA
Gli studi scientifici e le relative prove, suggeriscono che la cannabis può aiutare chi ha questo problema di apnea nel sonno in abbinamento ai trattamenti tradizionali.
MODI IN CUI LA CANNABIS PUO’ AIUTARE A DORMIRE MEGLIO E SENTIRSI MEGLIO DURANTE IL GIORNO
1. LA CANNABIS COMBATTE L’APNEA
Due studi medici hanno mostrato un miglioramento notevole nella respirazione con l’uso della cannabis. Uno studio è stato condotto su ratti, ha portato, con l’utilizzo della cannabis abbinata ad un elevata quantita’ di seratonina ad una riduzione dell’apnea centrale nel sonno. Un altro studio ha analizzato 17 persone con apnea notturna. I soggetti hanno ricevuto varie dosi di cannabis prima di andare a dormire. Mediamente i sintomi sono stati ridotti del 32%..
2. LA CANNABIS MIGLIORA LA QUALITÀ DEL SONNO
Migliorando la qualità del sonno, la cannabis può aiutare i pazienti con apnea nel sonno a ottenere il massimo da ogni minuto di sonno, in modo da sentirsi più energici durante il giorno.
3. LA CANNABIS RIDUCE L’ANSIA
È difficile dormire sonni tranquilli quando l’ansia genera agitazione. Se i pensieri non si calmano e’ difficile dormire. La preoccupazione costante e sogni agitati con apnea nel sonno, con conseguenze pericolose per la salute. La cannabis alleggerisce la mente e permette al corpo di rilassarsi, per poter respirare meglio di notte e offrendo un sonno tranquillo e rigenerante.
4. LA CANNABIS MIGLIORA L’UMORE
La cannabis può aiutare a regolare l’umore e dare speranza alle persone che soffrono di apnea nel sonno o di qualsiasi altro tipo di disturbo del sonno. Essa può alleviare i sintomi della depressione e dare forza mentale per continuare il trattamento e migliorare la qualità generale della vita.
5. LA CANNABIS PUÒ DARE ENERGIA DURANTE LA GIORNATA
L’affaticamento durante il giorno è un problema serio per i pazienti con apnea notturna. Non solo possono sentirsi così stanchi da non riuscire a fare nulla, ma puo’ succedere che si addormentano. Questo può accadere mentre sono al lavoro o anche mentre guidano. Una cannabis di qualita’ può anche combattere l’affaticamento durante il giorno, combattendo gli effetti collaterali più debilitanti di questo disturbo del sonno.
COME BISOGNA CONSUMARE LA CANNABIS IN CASO DI APNEA NEL SONNO
Con l’apnea notturna, il medico consiglierà di smettere di fumare sigarette. La cosa piu’ ragionevole dovrebbe essere di non fumare nemmeno la cannabis. Ma la vaporizzazione è una scelta più salutare, anche gli edibili potrebbero essere efficaci (vedi la nostra ricetta sul blog): essi non introducono sostanze estranee nella gola o nei polmoni e quindi non hanno alcun impatto diretto sulla respirazione. Gli edibili hanno un effetto che può durare 6–8 ore, migliorando il buon sonno notturno. E’ da ricordare che l’effetto sul nostro corpo inizia dopo piu’ di un’ora dall’ingestione, quindi occorrera’ fare diversi tentativi per conoscere il dosaggio giusto.
E’ POSSIBILE TRATTARE L’APNEA NEL SONNO SOLO CON LA CANNABIS?
Poiche’ l’apnea notturna è una condizione seria che può causare gravi conseguenze, se non viene trattata adeguatamente, per ora, la ricerca non e’ ancora sufficiente per afermare che la sola cannabis sia sufficiente. La scelta più sicura è quella di usarla sotto il controllo di un medico, puntando anche sui cambiamenti di stile di vita.