La dipendenza è l’incapacità di stare lontani da alcune sostanze che possono offrire estasi e felicita’ quando si assumono, ma che sono dannose per l’organismo. Se non si riesce a smettere di assumere una sostanza, nonostante si e’ informati sui danni che provoca, si crea una forma di dipendenza. Si tratta di qualcosa di complicato da affrontare, ed è principalmente un disturbo cerebrale: questo problema è caratterizzato da dipendenza eccessiva ad una sostanza specifica, indispensabile, secondo chi l’assume, per potersi sentire felici.
L’alcolismo
L’alcolismo è un’eccessiva assunzione di sostanze alcoliche, dannose per la salute, che possono provocare una situazione debilitante per chi le assume: e’ una dipendenza, in quanto chi ne soffre ha difficoltà ad astenersi dall’assunzione eccessiva, determinando danni per la propria salute, talvolta permanenti. La dipendenza crea una grave incapacità di gestirsi ed evitare le esagerazioni. I sintomi dell’alcolismo sono molto dannosi per l’individuo e la sua famiglia.
Cos’è il CBD?
Il CBD o cannabidiolo è una sostanza estratta dalla pianta della canapa sativa. Il CBD ha parecchi effetti terapeutici benefici: aiuta chi soffre di ansia, di depressione, di dolori cronici e vari altri disturbi simili. In molti Paesi, i benefici li hanno riconosciuti e, quindi, il CBD, legale. I pazienti che soffrono di ansia e depressione traggono benefici dal CBD, in quanto riduce tendenze e sintomi, rimuovendoli dal sistema.
Effetti opposti del Tetracannabidiolo (THC) e del cannabidiolo (CBD)
Le dipendenze sono disturbi cronici che si ripresentano frequentemente e sono caratterizzate dal bisogno compulsivo di usare droghe e/o altre sostanze, perdendo l’abilità di tenere sotto controllo l’uso eccessivo delle stesse. Il CBD, secondo componente principale della canapa sativa, e’ coinvolto in vari percorsi neurali correlati alle tossicodipendenze. Un numero di studi allo stadio preclinico indicano che il CBD potrebbe avere effetti terapeutici sulle dipendenze da cocaina, oppioidi e psicostimolanti. Alcune ricerche dimostrato che il CBD potrebbe anche aiutare a superare la dipendenza da cannabis illegale (alto THC) e tabacco.
E’ scientificamete dimostrato che il tetracannabidiolo (THC) aumenta la sensibilità alle altre droghe, dando la sensazione di “sballo”, mentre il cannabidiolo (CBD), non e’ psicoattivo e quindi non crea dipendenza. Gli effetti collaterali del CBD sono limitatissimi e transitori (sonnolenza), ma il CBD e’ promettente come opzione per il trattamento di vari sintomi associati alle dipendenze da droghe. In uno studio clinico randomizzato recente, a 24 fumatori, che volevano smettere di fumare, è stato dato un inalatore con CBD e realmente e’ stata rilevata una riduzione significativa del numero totale di sigarette fumate. Sorprendentemente, il CBD si è rivelato efficace fin dalla prima settimana di trattamento. Il CBD ha anche altre importanti funzioni: aiuta ad aumentare il livello di concentrazione e attenzione, aiuta a liberare dalla tensione, offre rilassamento, migliora l’umore. I pensieri suicidi costanti vengono smorzati dall’olio di CBD, tiene sottocontrollo le tendenze paranoiche. Il CBD limita notevolmente le ricadute alle dipendenze, sia per chi assume farmaci, per chi fuma diverse sostanze, per chi beve alcol. Gli studi proseguono per approfondire gli altri benefici che offre il CBD.
Il Potenziale terapeutico del CBD per l’alcolismo
Il CBD si è dimostrato efficace nella gestione e nel trattamento delle dipendenze, legati a varie sostanze e ha effetti promettenti anche nella gestione dell’alcolismo. Dagli studi e’ stato dimostrato come il CBD sia utilissimo come terapia per l’alcolismo. Diversi studi sono stati condotti sui roditori, tre su persone volontarie sane e adulte. Il CBD ha effetti neuroprotettivi sulle conseguenze negative dell’alcool sul cervello. Sui roditori, il CBD allevia la tossicità epatica indotta dall’alcool e riduce la ricerca dell’alcool, come reazione a situazioni di stress, riducendo l’auto-somministrazione e le convulsioni create dall’astinenza. Concludendo: il CBD, ben tollerato dal nostro organismo, aiuta a ridurre i danni dell’alcol e della sua dipendenza. quindi sembra essere promettente come farmaco per la gestione del disturbo da ubuso di alcol, minimizzandone gli effetti. Per migliorare le conoscenze sul CBD, si stanno svolgendo nuovi studi che si tradurranno sicuramente in risultati clinici significativi.