Il CBD, in circostanze normali riduce i dolori del corpo e porta benessere alla mente e molte donne in gravidanza si chiedono se possa essere utile per ridurre nausea, ansia e problemi di sonno.
La gravidanza e’ uno dei periodi più emozionanti nella vita delle donne. E’ un momento di grande euforia, di tanti pensieri. Oltre ai lati positivi della gravidanza, c’e’ uno stato fisiologico che puo’ comportare anche una serie di sfide pesanti: alcune donne in gravidanza devono affrontare una lunga lista di sintomi tra cui ansia, nausea e problemi di sonno, mentre altre se la cavano con difficoltà minime.
Ansia
La gravidanza può portare tante emozioni, si puo’ provare momenti di gioia, felicità e in un momento dopo, provare angoscia. Anche se un certo grado di preoccupazione è normale durante la gravidanza, alcune donne sviluppano un’ansia che interferisce sulla quotidianita’. I sintomi includono: preoccupazione per la salute del bambino, irritabilita’ e agitazione, tensione muscolare e perdita di concentrazione. L’ansia, durante la gravidanza, puo’ derivare da fonti interne ed esterne (da un eccessivo stress, da storie familiari, da cambiamenti ormonali).
Nausea e malessere mattutino
Le donne incinta provano quasi sempre nausea durante la gravidanza. Le nausee sono principalmente mattutine, ma si possono manifestare anche negli altri momenti della giornata. Generalmente le nausee mattutine si manifestano intorno alla sesta settimana di gravidanza e si risolvono, spesso, tra la sedicesima e la ventesima settimana. Questo malessere, puo’ avere un forte impatto sulla qualità della vita, in quanto aumenta la difficolta’ nell’eseguire i compiti piu’ semplici. La nausea significa un importante cambiamento a livello ormonale in correlazione alla crescita di una nuova vita. Contemporaneamente anche i livelli di estrogeni iniziano ad aumentare.
Sonno
Il sonno costituisce uno dei pilastri per la buona salute. Tuttavia, il poco dormire o il dormire male, a lungo andare crea delle conseguenze negative sia a breve termine (calo dell’umore e delle funzioni cognitive), sia a lungo termine (rischio di sviluppare malattie neurodegenerative).
In gravidanza si possono verificare problemi di sonno: le donne incinta spesso si svegliano di notte e questo le costringe a fare sonnellini durante il giorno per combattere la stanchezza. Alcuni motivi per il risveglio notturno in gravidanza includono: crampi, bruciore di stomaco, mal di schiena, necessita’ di urinare, movimento fetale. Ci sono alcuni metodi naturali che si possono adottare per aumentare le probabilità di dormire meglio durante la gravidanza. Fra essi: esercizio regolare, evitare la caffeina, utilizzare tecniche di rilassamento.
Aiuto del CBD in circostanze normali
Secondo studi e ricerche di questi ultimi anni, il CBD offre aiuto creando situazione di benessere e rilassamento a pazienti che soffrono di ansia, nervosismo, deterioramento cognitivo e disagio. Da uno studio del 2010 sul Journal of Psychopharmacology si e’ verificato ciò che accade nel cervello dopo che una persona assume il CBD. Da pazienti con disturbo d’ansia generalizzato, con l’utilizzo del CBD, monitorando il loro cervello mediante il neuroimaging funzionale, gli scienziati hanno scoperto cambiamenti positivi del flusso sanguigno nelle aree limbiche e paralimbiche—regioni coinvolte nelle emozioni e nel comportamento. Anche la somministrazione del CBD per la regolazione del sonno e del riposo notturno, ha dato risultati efficaci.
Gli scienziati stanno conducendo diverse ricerche anche per esplorare il potenziale del CBD per gestire la nausea ed il vomito associati in alternativa agli attuali trattamenti contro il cancro.
Le ricerche per utilizzare il CBD in gravidanza sono tuttora in corso, la gravidanza apporta grandi cambiamenti biochimici. Le aziende affidabili (come la nostra CBWEED), offrono oli di CBD di alta qualità, invece sul mercato ci sono alcuni oli ed estratti di CBD che contengono quantità eccessive di THC, pesticidi o metalli pesanti, che hanno magari dei prezzi piu’ ridotti, ma sono pericolosi per la salute.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che il CBD di qualita’ presenta un buon profilo di sicurezza. Per ora, gli studi su CBD e gravidanza sono circoscritti sulla popolazione che si dichiara gia’ consumatrice di cannabis e CBD. Gli studi sono tuttora in corso.
Tutte le future mamme interessate all’uso del CBD dovrebbero affidarsi al proprio medico di fiducia, che potra’ offrire loro i consigli più validi per sostenere sia la salute della madre che quella del bambino.