I drinks alla cannabis hanno rivoluzionato il settore delle bevande aromatizzate: gusti e sapori inconsueti, ma molto apprezzati. Sono legali? Certamente: il tetracannabidiolo o THC è presente in concentrazione inferiore allo 0,5%, mentre il cannabidiolo o CBD che non e’ psicotropo si aggira intorno al 15%. Questi drinks offrono un effetto relax, senza, pero’, creare alterazioni mentali.
Energy drink alla cannabis:
La preparazione di un’energy drink alla cannabis, fatto in casa, lascia ampio spazio alla creatività con mix di gusti e sapori differenti in grado di soddisfare piu’ palati e gusti diversi. Una bevanda energetica, home made, non può essere comparata ad una industriale in quanto vengono utilizzati ingredienti di difficile reperibilita’ (ad es. la taurina).
Preparazione: si usa frutta fresca preferendo agrumi (arance, limoni o pompelmi), infiorescenze femminili e foglie di cannabis, zucchero di canna, acqua. Spremere gli agrumi. Il succo ottenuto deve essere filtrato per rimuovere eventuali tracce di polpa. Se si dispone di un estrattore per succhi è possibile integrare alla classica spremuta, un estratto di carote che fornira’ ulteriori vitamine utili all’organismo. In questo caso si potra’ ottenere un energy drink ACE, ricco di vitamine A, C ed E. Il concentrato ottenuto dovra’ essere successivamente miscelato al decotto a base di canapa. Gli effetti dati dagli energy drink alla cannabis sono, da un lato, offrire energia e dall’altro di offrire una piacevole sensazione di benessere, relax, calma, tranquillità e maggiore predisposizione alla concentrazione. Tutto questo grazie alla presenza del CBD. Preparare un decotto a base di cannabis che e’ realizzato con infiorescenze femminili di canapa e con foglie entrambe essiccate. Si mette sul fuoco un pentolino d’acqua e si inserisce all’interno di esso la materia vegetale a base di cannabis. Si fa poi bollire per almeno 10/15 minuti. Una volta macerata la materia vegetale, il liquido ottenuto andrà raffreddato e filtrato in modo da rimuovere ogni genere di impurità. Unire tutti gli ingredienti e shakerare. La preparazione si conclude miscelando insieme il succo di agrumi, il decotto filtrato, zuccherando a piacere con fruttosio o zucchero di canna. L’energy drink può essere conservato in una bottiglia di vetro 1 o 2 giorni in frigorifero.
Bevanda sportiva alla cannabis
Con la cannabis è possibile creare bevande sportive da assumere prima, durante e dopo l’allenamento per ripristinare il giusto apporto di sali minerali persi o per fornire la giusta energia utile per affrontare l’attività sportiva. Ogni ricetta può essere modificata secondo il proprio gusto personale, mantenendo pero’ la base di ogni preparazione: lo sciroppo di cannabis a base di frutta e/o verdura.
Preparazione: 3 tazze acqua minerale, 3 tazze di zucchero semolato , 2 cucchiai di glicerina vegetale, 2 grammi di cannabis macinata per mezzo di un grinder. Si mette in un pentolino l’acqua e lo zucchero, questi elementi dovranno essere portati ad ebollizione fino ad ottenere uno sciroppo uniforme e semidenso a cui andrà aggiunta la cannabis. Al fine di attuare il processo di decarbossilazione, utilissimo al rilascio dei principi attivi presenti nella marijuana, il composto andrà mantenuto a fuoco basso per circa 20 minuti. Dopo questo tempo si aggiunge la glicerina vegetale, bollendo il tutto ancora per 5 minuti. Lo sciroppo ottenuto, una volta freddo, andrà filtrato per mezzo di un colino a maglia fine e conservato in frigorifero- all’interno di un barattolo ermetico. Lo sciroppo potrà essere usato in sostituzione allo zucchero oppure in ogni bevanda sportiva a base di frutta preparata. Per esempio, prima di procedere all’allenamento, si puo’ aggiungere questo preparato a base di cannabis ad un frullato di banane e yogurt bianco (concentrato di potassio e magnesio). Per un post workout, al composto si puo’ aggiungere una dose di spinaci freschi in sostituzione allo yogurt, apportando il giusto quantitativo di elementi essenziali all’organismo in fase di recupero. Se si desidera una bevanda da assumere proprio durante l’attività sportiva, si utilizzano gli agrumi (spremuta) in aggiunta ad un decotto freddo a base di zenzero fresco, curcuma e pepe di cayenna, macerati in acqua bollente per almeno 15 minuti. Al composto andrà aggiunto un cucchiaio di sciroppo di cannabis. Il liquido ottenuto potra’ essere assaporato fresco di frigo.
Bevanda detox alla cannabis
La preparazione di bevande detox e infusi a base di cannabis e’ una pratica antica: permette di beneficiare di tutte le proprietà della marijuana, aiutando l’organismo a disintossicarsi, privandolo di liquidi in eccesso che si ristagnano nei tessuti. Ingredienti: Infiorescenze essiccate di cannabis, tritate con un grinder, the verde o in alternativa a piante officinali come la betulla,tarassaco o alga spirulina per ottenere un drink altamente depurativo in grado di favorire la diuresi e il naturale processo di disintossicazione a carico dell’organismo. Si inserisce la cannabis tritata insieme alle erbe essiccate scelte all’interno del colino che svolge la funzione di filtro. Tale filtro andrà immerso in un pentolino con acqua fredda mantenendo la proporzione di 250ml di liquido per 200mg di canapa. Il preparato andrà posto sulla fiamma fino ad ebollizione per almeno 15 minuti, rabboccando l’acqua evaporata. Dopo il raffreddamento del composto, sarà sufficiente zuccherare e aggiungere poco latte intero o burro alla cannabis, utile a massimizzare l’efficacia dei principi attivi, che sono liposolubili. La bevanda detox andrà riscaldata per altri 10 minuti a fiamma bassa e poi puo’ essere assunta.
Integratori di sali minerali alla cannabis
La canapa rappresenta una preziosa fonte di vitamine, sali minerali e omega 3 e 6 preziosi per l’organismo. E’ possibile preparare un efficace integratore di sali minerali alla cannabis. Preparazione: si usa, come base, una delle bevande idrosaline vendute nella grande distribuzione, un paio di cucchiai di sciroppo alla cannabis, illustrato precedentemente, a freddo. Si otterra’ una bevanda gradevole e utile per reintegrare i sali minerali persi mediante la sudorazione dopo palestra o attività fisica.
Integratore, altamente energetico e ricco di sali minerali e vitamine.
Preparazione: si ricorre alla ricetta del latte di canapa (bevanda a base di semi di canapa decorticati bio e acqua minerale naturale). Si usa un estrattore di succo o un comune frullatore, avendo cura, nell’ultimo caso, di filtrare alla fine il preparato ottenuto. I semi e l’acqua verranno introdotti nel dispositivo e, in pochi secondi, si ottiene un latte a base di canapa da bere, puo’ essere dolcificato a piacere o impiegato come ingrediente base per bevande a base di frutta e verdura. Il prodotto ottenuto sarà un liquido denso, cremoso.
Gli smoothies alla cannabis
Gli smoothies sono golose merende molto nutrienti; sono a base di frutta o verdura, latte e yogurt oltre all’immancabile canapa sativa. La ricetta più antica è il bangh, caratteristico preparato della cultura indiana il cui utilizzo risale a migliaia di anni fa. Preparazione: gli ingredienti per preparare il bangh sono latte o yogurt uniti a una particolare pasta di cannabis creata con delle foglie e dalle infiorescenze femminili di canapa sativa. Questa bevanda, bevuta dagli induisti era usata negli antichi rituali, ma ha anche una azione afrodisiaca e rilassante, viene offerta agli gli ospiti più graditi. Si mette in un pentolino un po’ d’acqua e della cannabis, si lascia bollire il tutto per almeno 10 minuti. Tolto il composto dal fuoco, si aggiungono latte e mandorle tritate, mescolando accuratamente. Il composto ottenuto e’ omogeneo, si filtra la bevanda e alla fine si aggiunge del latte di cocco e della granatina. Il preparato ottenuto si mette in frigo prima di apprezzarne il gusto caratteristico. E’ possibile preparare tale frullato utilizzando anche yogurt bianco e polpa di mango, unendo lo sciroppo di cannabis (descritto in precedenza) e dolcificando il tutto con zucchero di canna, sciroppo di agave o di acero. Il mango può essere sostituito con ogni genere di frutta di stagione così come lo yogurt magro che, se si segue un regime vegano, può essere sostituito da yogurt di soia o latte di mandorla o riso.
5 Ricette per un cocktail alla cannabis
I cocktails alla cannabis stanno diventando molto apprezzati per ogni aperitivo che si rispetti. Tra i più famosi e apprezzati segnaliamo:
Il Moscow Canapa, ottenuto mixando insieme vodka infusa di cannabis light, una parte di rum, zenzero fresco e succo di lime.
Il Canapa Gin Tea, realizzato mixando gin infuso alla cannabis, estratto di canapa e bitter e spruzzata di lime.
Il Granada Mi Amor, ottenuto mixando tequila, sciroppo di canapa e melograno.
Il Weed Cordial, un estratto di marijuana fatto in casa avvalendosi di un distillatore.
Il CDB Julep, ottenuto miscelando bourbon, sciroppo di zucchero, foglie di menta e gocce di CBD. La bevanda ottenuta si beve fresca e si puo’ accompagnare con delicati stuzzichini salati.
Trattandosi di superalcoolici, è importante la moderazione per apprezzarne i benefici.