Un processo importante per il nostro organismo e’ la riparazione del DNA.
Il DNA (acido desossiribonucleico) è il materiale ereditario che si trova in ogni organismo vivente: uomini, animali, vegetali . La struttura del DNA assomiglia ad una lunga catena intrecciata (doppia elica) ed e’ presente in ogni cellula del nostro corpo umano.
Il DNA contiene, all’interno dei geni, l’informazione necessaria per costruire e far funzionare l’organismo e di trasmetterli da una cellula all’altra (riproduzione da un organismo ad un altro).
All’interno del DNA sono contenute le istruzioni per sintetizzare le proteine necessarie per costruire cellule, tessuti e organi, creando le reazioni biochimiche che servono per la sopravvivenza dell’organismo.
Il tragitto, che va dal gene alla proteina, è suddiviso, all’interno di ogni cellula, in due fasi principali: trascrizione e traduzione (espressione genica)
Trascrizione: le informazioni memorizzate nel DNA, di un gene, vengono trasferite ad un’altra molecola (RNA – acido ribonucleico) nel nucleo cellulare. Il tipo di RNA che contiene le informazioni per produrre una proteina è il RNA messaggero (mRNA), che trasporta le informazioni dal DNA, al nucleo, nel citoplasma .
La proteina stimola il sistema immunitario: il sistema immunitario e’ il sistema che protegge l’integrita’ del nostro organismo da attacchi chimici, traumatici o infettivi.
Fattori che causano i danni al DNA
I fattori che causano i danni al DNA sono: l’ossidazione, le radiazioni UV del sole, le radiazioni da raggi X, i virus, le tossine delle piante e delle sostanze chimiche artificiali (ad esempio: cloro, perossido di idrogeno, idrocarburi, fumo, inquinamento, ecc.).
Questi fattori possono provocare: invecchiamento precoce, il cancro, il diabete mellito (il diabete stesso può provocare danni al DNA), il Parkinson, l’Alzheimer, stanchezza cronica e molte altre patologie.
Le cellule non funzionano correttamente se il DNA è danneggiato, però le cellule possono ripararsi, attraverso processi chimici.
Le proprietà incredibili della Canapa
I semi e l’olio di semi di Canapa sono un ottimo alleato nella riparazione del DNA:
-contengono sostanze fondamentali per il nostro corpo e per la riparazione cellulare: acidi grassi, Omega 6 e Omega 3;
-contengono: vitamina A, B1, B2, B3, B6, C, D ed E. ;
-contengono: antiossidanti,proteine, carotene, fitosteroli, fosfolipidi, diversi minerali tra cui calcio, magnesio, zolfo, potassio, ferro, zinco e fosforo.
Questi nutrienti, assunti quotidiniamente nella propria dieta, hanno un ruolo importantissimo per mantenere l’organismo in salute e senza squilibri di nessun genere. Quello che fa la differenza nella riparazione del DNA, è la proteina.
I semi di Canapa hanno un alto contenuto di proteico: il 65% di Edestina e 35% Albumina.
Edestina
L’Edestina è una proteina vegetale, contenuta nei semi di canapa, cotone, zucca e altre piante:
è composta di fosforo ed è considerata la spina dorsale del DNA, somiglia alla globulina del plasma sanguigno e ha la funzione di aumentare la compatibilità con il sistema digestivo umano, contiene anche acido glutammico, un neurotrasmettitore che combatte lo stress psicofisico.
Albumina
L’Albumina è una proteina importante per l’organismo: viene sintetizzata dal fegato, è contenuta soprattutto nel liquido interstiziale e nel plasma dove rappresenta la metà delle proteine circolanti.
Questo contenuto alto di Edestina, combinato con l’Albumina, rende subito disponibili tutti gli aminoacidi presenti, in una proporzione che assicura al nostro corpo la produzione delle immunoglobine, gli anticorpi, che hanno il compito di respingere le infezioni.
Le proteine della Canapa contengono gli 8 aminoacidi essenziali (EAAs), che il nostro corpo non riesce a produrre in maniera adeguata e il resto dovrebbe essere integrato con l’alimentazione.
Ci sono diversi milioni di piante edibili che crescono sulla Terra, ma nessuna singola fonte vegetale di cibo può competere con il valore nutrizionale del seme di canapa. Questo seme ha le proporzioni ideali per l’alimentazione umana.
Solo la soia ha una percentuale più alta di proteine, ma la composizione delle proteine del seme di canapa è unica. La canapa non contenendo enzimi inibitori (tripsina), come invece possiede la soia, di fatto e’ la pianta principale per il contenuto proteico.
Gli alimenti di oggi, vengono sempre più raffinati, perdendo le proprietà nutritive dell’alimento in sè e i benefici per il nostro organismo.
La Canapa potrebbe diventare un alleato nutrizionale da introdurre, ogni giorno, nella dieta , per offrire l’energia giusta al nostro organismo, proteggendo, contemporaneamente, il sistema immunitario.
Conclusioni
Nessun alimento vegetale ha il valore nutritivo dei semi di canapa. Mezzo chilo di semi di canapa, fornisce tutte le proteine, gli acidi grassi essenziali e la fibra necessari all’uomo per due settimane.