Pizza con farina di Canapa

Con la Canapa si puo’ preparare l’impasto per la pizza.

Sempre più pizzerie inseriscono all’interno del loro menu’ la pizza alla farina di canapa, in quanto la farina e’ ricca di nutrienti ed e’ ad alta digeribilita’.

La farina di Canapa contiene elevate quantità di vitamine e aminoacidi, e’ molto più digeribile grazie all’assenza di glutine, che la rende adatta anche a chi soffre di celiachia o sta seguendo un regime alimentare gluten free. Il gusto è più deciso rispetto alla farina normale, con un fondo nocciolato idoneo anche nelle preparazioni di dolci.

Ingredienti per ottenere 3-4 pizze a seconda delle dimensioni. Ricordando che la farina di canapa e’ meno elastica della farina normale quindi l’impasto potrebbe non essere idoneo per tutte le ricette da forno, inoltre non e’ adatta ad essere utilizzata pura, ma viene utilizzata mescolata con farina normale o integrale, per sopportare le alte temperature di cottura di pizze o altri prodotti salati.

Ingredienti per la pizza alla Canapa con farina integrale

  • 500 g farina integrale
  • 100 g farina di canapa
  • 1 bustina di lievito
  • 20 g sale
  • 300 g acqua tiepida
  • 50 g di olio extravergine d’oliva

Preparazione:

  1. Sciogliere il lievito in un bicchiere d’acqua tiepida e un cucchiaio di zucchero.
  2. Mescolare la farina integrale e quella di canapa in un mixer, aggiungendo un filo d’acqua tiepida e l’olio d’oliva. Aggiungere il bicchiere di lievito sciolto all’impasto e impastare il tutto fino a che non ci siano piu’ grumi.
  3. Far riposare l’impasto sotto un canovaccio umido per almeno un’ora: impastare nuovamente il composto e rimetterlo a riposare in una ciotola di vetro o ceramica e ricoprire l’impasto con una pellicola.
  4. Lasciar riposare l’impasto nel frigo per almeno un giorno prima di stenderlo per la preparazione della pizza.
  5. Dopo 24 ore l’impasto è pronto per essere steso per la preparazione di pizze o focacce.

Si raccomanda di lasciare l’impasto a temperatura ambiente per almeno mezz’ora prima di stenderlo e di non utilizzare temperature troppo elevate in fase di cottura.