Ricomposizione delle fratture ossee con l’aiuto del CBD

Ad oggi sono numerosi gli utilizzi della canapa all’interno dell’ambito medico e ospedaliero. Le ricerche per conoscere i numerosi effetti benefici proseguono. Il cannabidiolo (CBD), è capace di accelerare la ricostruzione delle cellule che aiutano le ossa a ripararsi. Questa ricerca e’ stata condotta da alcuni ricercatori che operano all’interno di una delle più celebri università di Gerusalemme e gli studi proseguono con frequenti scambi di informazioni con gli studiosi italiani ed europei. Questa ricerca, iniziata oltre 10 anni fa, ha coinvolto diciotto ricercatori di origini israeliane, svizzere e svedesi, che hanno redatto un manoscrtto comune che e’ divenuto pubblico, nel quale si racconta l’effetto benefico legato unicamente alla presenza del CBD.

La sperimentazione inizialmente e’ stata condotta su alcuni roditori. Gli scienziati hanno suddiviso i ratti in tre distinti gruppi, concentrandosi sui femori di tali animali. Durante i numerosi test, si e’ potuto verificare ed osservare come il CBD abbia contribuito a ristabilire le capacità meccaniche delle ossa fratturate, osservando un notevole aumento della velocità con cui le fratture si sono ricomposte. Il CBD, inoltre, ha altri effetti benefici: contribuisce ad aumentare le percentuali di sforzo necessarie affinché il tessuto osseo possa frantumarsi. In sostanza, in seguito al trattamento con il cannabidiolo, per provocare una frattura, è necessaria una percentuale di forza superiore del 15% rispetto a prima. I risultati dello studio sono assai positivi gia’ all’inizio e tanto e’ ancora da scoprire

Il CBD, oltre ad accelerare notevolmente il processo di ricomposizione delle fratture ossee, è utile anche per rallentare il processo che,  con l’invecchiamento, conduce al degrado dei tessuti del corpo umano. Ora si sta procedendo ad applicare le tecniche sperimentate sui roditori anche sugli esseri umani. Sono numerosi i pazienti che si presentano in ospedale per curare fratture ossee, osteoporosi o altre numerose malattie degenerative che intaccano le ossa e che, se non curate, sono destinate a condizionare in maniera decisiva la mobilità del soggetto malato: l’utilizzo del CBD, quindi,  dara’ un forte aiuto naturale ai malati.